Didattica del
disegno
LA
MIA FACCIA LA TUA
I primi tentativi del
disegno mostrano tante facce. Semplici forme circolari
con, all’interno, pochi puntini: due per gli occhi, uno
per il naso, uno per la bocca. La forma che il bambino
ha riconosciuto subito, quella di un volto che si
abbassa tante volte al giorno su di lui, diventa
disegno. Un primo atto di volontà fa comunicare al
bambino quello che sa, che riconosce e che è in grado di
ricostruire con pochi elementi, semplici segni e pochi
gesti, qualcosa di immediato, ma efficace.
Altre forme circolari,
come il sole, come la luna, proprio perché tonde,
potranno essere arricchite con quegli stessi elementi
essenziali: occhi, naso e bocca. Un disegno così
semplice e immediato si presta dunque a essere
arricchito via via di particolari, si definisce la forma
del naso e della bocca, gli occhi hanno le ciglia,
compaiono le rughe, e peli come barba e baffi, i capelli
in diverse acconciature. Una forma essenziale viene
arricchita dall’osservazione. In un grande laboratorio
di esperimenti la faccia diventa il pretesto per giocare
e scoprire che quanto si poteva fare con pochi tratti e
velocemente può diventare lo spunto per realizzare sul
piano comunicativo qualcosa di importante e vario,
appunto, come è la faccia. Pochi tratti per esprimere
l’idea del soggetto, ma molta osservazione per tutte
quelle reali possibilità di comunicare, sul piano
puramente visivo, che ogni faccia possiede.
In misura di quanto i
disegni si allontanano dallo stereotipo e si
arricchiscono di particolari, cresce anche la
possibilità di osservare del bambino. Disegna quello che
sa, ma ciò che sa è oggetto di una continua scoperta.
da R.P.
FacciaVista
Itinerari Educativi Comune di Venezia 1998
●
PASSO DI
RIVA - DUEVILLE (VI)
Scuola
dell'infanzia "B. Munari"
FACCIAVISTA
15 maggio
2016
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DALLA MOSTRA
●
VICENZA
Centro per
la documentazione pedagogica
e la
didattica laboratoriale
FACCIAVISTA
il laboratorio del
ritratto dove i bambini scoprono
le espressioni del
volto umano
22 maggio
2016
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DALLA MOSTRA
DISEGNARE UN ALBERO
Il disegno spontaneo dell’albero ha un posto importante nel
fare del bambino molto piccolo, ma interessato a
mostrare con pochi segni espressivi il grande monumento
della natura.
L’adulto, quando vede che il suo bambino sa disegnare alberi
a palloncino e a nuvoletta, gli consiglia di guardare la
natura. Ma la natura, mostrando il suo albero, non ci
spiega subito come realizza la struttura e i rami. Non
ci dice se c’è una regola, una costante. [...]
Allora, invece che guardare l’albero per poi disegnarlo,
organizziamo degli esercizi in un progetto, per
sperimentare le regole, la costante, le varianti.
Facciamo delle prove e raccogliamo dati. [...]
Copiare non serve (potrebbe servire a fare il prodotto,
perché si può copiare anche senza aver capito, senza
possedere un progetto, senza condividere, né
partecipare. Ma chi sperimenta una regola è sempre in
grado di riconoscerla (anche se una struttura complessa
la nasconde, capirla, applicarla se serve.
La natura progetta i suoi rami, noi, i nostri segni...
da R.P.
I laboratori creativi con adulti e
bambini, LIF 2012
●
DUEVILLE
(VI)
Istituto
Comprensivo di Dueville
HO
DISEGNATO UN ALBERO
bambini e
ragazzi osservano la natura
10 maggio
2015
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DALLA MOSTRA
●
VICENZA
Centro per
la documentazione pedagogica
e la
didattica laboratoriale
LA NATURA
VISTA DAI BAMBINI
il
laboratorio creativo che aiuta l'osservazione
20 maggio
2012
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DALLA MOSTRA
COSA
MI VIENE IN MENTE
Per spegnere la fantasia si può cominciare a dare ai
bambini più piccoli una fotocopia con un disegno da
colorare. Chi è fortunato ha un intero album formato da
questi fogli.
Ma nel foglio ci può essere invece una
sorpresa,
come
un capello, una macchiolina, un tessuto, un piccolo
segno.
Con
il
disegno
creativo
basta
proseguire,
aggiungere,
cambiare, colorare...
Un libro intero così fatto diventa unico. Si guarda via
via, si mostra agli amici,
si conserva per ricordare che
la fantasia negli adulti e nei bambini deve durare tutta
la vita.
1° maggio 2011
●
CASTELFRANCO VENETO (TV)
Il
disegno dei bambini in un libro creativo
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DAL LABORATORIO E DALLA MOSTRA
●
VICENZA
Il
laboratorio di disegno creativo con i bambini
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DALLA MOSTRA
●
PADOVA
Il mio libro da disegnare
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DALLA MOSTRA
I
DISEGNI COMMENTATI DI BAMBINI E RAGAZZI
NEI
LIBRI IN FOGLIO
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