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Roberto Pittarello CHI SA SCRIVERE VUOLE SCRIVERE Itinerari Educativi - Comune di Venezia 2004 16x15,5 cm 112 pagine rilegato in brossura € 12,00
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Le scritture dei bambini e dei ragazzi: Il regalo | La festa | Piccola poesia | Su e giù | Il colore della gioia | Cartoline | Conversare | A scuola | Il vento | Patria | La nube di gas | Il cane mangia l’osso | Tante gocce | Da grande farò | Ti faccio il ritratto | Qualcosa di me | Vorrei vorrei | Se | Mi piace | I nonni | La mia onda | La giornata intensa | Ho paura del buio | Il corpo | Chi sono io per... | Essere figli | La strega e il principe | Crescere | Chi è per me... | Ad essere sinceri | Lettera a Giulietta | Senza
Questa ricca antologia di testi originali di bambini e ragazzi nasce da un’intensa attività di formazione con le insegnanti del primo e del secondo ciclo della scuola elementare. Un primo ciclo di interventi è stato dedicato alla lettura e alle tecniche di animazione. Alle lezioni teoriche, cui hanno partecipato più di 100 insegnanti, sono seguite le letture, che con la sola tecnica dell’espressività, hanno tenuto attenti gruppi numerosissimi di bambini, più di 150 nel bellissimo teatro del Parco Mestre, all’Istituto Foscarini a Venezia e ancora a Mestre all’istituto Farina. L’ultimo intervento formativo è stato dedicato ai progetti di scrittura come tecnica autentica per esprimere l’osservazione personale e interiore, la cronaca o l’invenzione fantastica di tutti. La conversazione, la discussione, la lettura di testi importanti e piacevoli vengono offerti e usati come occasioni continue e interminabili per scrivere la propria idea di vita, di crescita, di natura. Con tanti esempi e ancora letture, gli insegnanti costruiscono il primo menabò di interventi attivi con le classi e scoprono come la sensibilità e la cura, l’ascolto come la pratica di scuola attiva dei bambini non accetta mediazioni né patteggiamenti con programmi artificiosi, fatti per gratificare gli adulti. Questo progetto restituisce, se era necessario,il ruolo di protagonisti ai bambini. Protagonisti veri, perché in uno dei campi più intensi e difficili, il campo più bello, in cui si riesce perché si vuole. Con molta azione, dunque, ma senza imposizione... dall'aletta sinistra
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